Il post-parto è un periodo davvero intenso, sicuramente tra i più belli perché si abbraccia una nuova vita, ma è anche uno dei più difficili.

La neomamma può sentirsi diversa: anche il modo in cui le emozioni vengono percepite può essere diverso. E il corpo? Potrebbe essere esausto e si fatica a riconoscerlo!
La pancia può sembrare vuota, le gambe pesanti, le mani si addormentano, c’è fatica nei movimenti, e potrebbe capitare al colpo di tosse di perdere urina!

La gravidanza, il parto e il post-partum ci travolgono, il corpo e la mente cambiano, e ritrovare l’equilibrio può risultare difficile.

Durante la gravidanza, il corpo si prepara ad ospitare una nuova vita, per farlo è necessaria una sua modifica: la postura cambia, il peso è spostato in avanti, aumenta la lordosi lombare; gli addominali si dilatano, in tal modo il bambino ha spazio per crescere; il pavimento pelvico si muove meno, ha meno spazio, avverte il peso del bambino, e si prepara per favorire il parto.

Dopo la nascita del bebè, tutte queste strutture non tornano subito come erano prima! I muscoli del pavimento pelvico sono indeboliti, l’azione degli ormoni è ancora alta, e se si sta allattando, i tessuti richiedono più tempo; gli addominali, in particolare i muscoli retti dell’addome continuano ad essere separati, l’addome può essere flaccido, la postura ha bisogno di tempo per riadattarsi!
Sarebbe opportuno già dalla gravidanza seguire un percorso con un fisioterapista specializzato per prepararsi al meglio, di fatti la promozione della salute nel post-partum inizia già durante la gravidanza! Ciò consente di poter vivere un’esperienza più consapevole e un più facile recupero successivo.

Un tempo si credeva che perdere urina, avere dolore durante i rapporti, soffrire di mal di schiena, dovevano essere condizioni da accettare a testa bassa. Oggi, fortunatamente, anche noi donne stiamo prendendo sempre più coscienza di queste problematiche, e soprattutto, abbiamo tantissimi strumenti per far fronte a tali situazioni.

La fisioterapia ha un ruolo cruciale, per accompagnare la donna a ritrovare se stessa e affrontare queste disfunzioni.

Neo-mamma cosa ti consiglia il fisioterapista nell’immediato post-partum:

Per prima cosa è fondamentale non sovraccaricarsi, le esigenze del quotidiano sono davvero tante e le neo-mamme vengono messe a dura prova, soprattutto se c’è già un altro figlio. Dividersi non è facile e prendersi del tempo anche solo per riposare sembra impossibile. Ma dobbiamo conoscere tutte le strategie che possono favorire un sano recupero.

Durante i primi 40 giorni è bene evitare la posizione eretta e seduta prolungata, ciò consentirà di tutelare la nostra area pelvica. E’ importante allattare in una posizione corretta e comoda, magari utilizzando dei supporti, come i cuscini. Si sa i bambini vogliono stare in braccio, e no, non prendono nessun vizio, ma facciamoci furbe: cerchiamo di lavorare sulla nostra postura e di non dare iperpressioni sull’addome, schiena e pelvi!

Ma soprattutto ritengo fondamentale ascoltare i segnali che il corpo ci manda, perché tanto spesso tendiamo ad ignorare tutte le sue richieste, ma bisogna imparare ad accoglierle, e perché no? Imparare a chiedere aiuto.

Quando è opportuno rivolgersi al fisioterapia dopo il parto?
La fisioterapia è sempre consigliata nel post-partum, anche in assenza di sintomi: è fondamentale prevenire problematiche future e accompagnare il corpo verso il giusto recupero.
Generalmente la tempistica per rivolgersi al fisioterapista, salvo particolari altri casi, è quella di aspettare la visita ginecologica dei 40 giorni, nel caso di parto vaginale; e circa 2 mesi se è avvenuto un parto cesareo.
Il percorso, dopo un’attenta anamnesi e valutazione inizierà con la presa di coscienza del pavimento pelvico, non è detto che all’inizio sarà semplice percepirlo, anzi potrà risultare difficile. Consiglio sempre alle neo-mamme di osservarsi, con uno specchietto, magari sedute sul bidet, osservare il cambiamento avvenuto, e percepire come si muove e come respira il perineo.
Saranno fondamentali esercizi utili per favorire, non solo la ripresa di forza ed elasticità del pavimento pelvico, ma anche dei muscoli addominali: verrà insegnata la corretta attivazione per gestire al meglio le pressioni intraddominali e soprattutto verranno mostrate strategie per salvaguardare queste strutture nel quotidiano.

Gli obiettivi nel post-partum sono quelli di rendere quanto più funzionale la muscolatura del pavimento pelvico e degli addominali, in armonia con la postura: l’approccio deve essere sempre globale ed individuale, tale da favorire una migliore ripresa. Ricorda: il fisioterapista è al tuo fianco in qualsiasi fase della tua vita.

 

Dr.ssa Lorena Pastena, Fisioterapista esperta in Riabilitazione del Pavimento Pelvico