Inserito in un contesto corporale, il pavimento pelvico, lo “sconosciuto” che da un po’ di tempo è diventato  protagonista in molti argomenti social, rappresenta un insieme intrecciato di muscoli e connettivo con il ruolo centrale di funzione ed emozione.

Lo sappiamo bene noi fisioterapisti che ci approcciamo ogni giorno alla sua cura e al sostegno della persona che ce lo affida con tanta speranza.

E cosi che lo studio fisioterapico diventa un luogo “sacro”, uno spazio sicuro dove poter dar libera via ad un percorso che coinvolge il corpo e la mente.

Lo stesso Gagey (200)0 ci ha spiegato come la postura sia legata indossulubilmente alla vita emotiva; affrontare la vita a testa alta , fiduciosi e tesi verso l’alto oppure incurvati , flessi in avanti con la”coda in mezzo alle gambe” per paura degli avvenimenti che intercorrono in mezzo al percorso vita. Qui troviamo lui, si il Pavimento Pelvico a ricordarci di stare attenti che stiamo sbagliando qualcosa,  insomma a darci delle avvisaglie spesso non riconosciute anzi derise e sottovalutate.

Inadeguatezza, preoccupazione , insicurezza, dolore, possono invadere la nostra vita e portarci ad uno stato di fragilita’ e paura. Ma cosa sta succedendo? Non riesco piu’a fare la pipi’con naturalezza, non riesco a fare l’amore…che dolore, ma perche’? Oppure…caspita faccio un salto, una piccola corsa ed ecco che mi scende l’urina, non riesco a fermarla, cosa mi sta succedendo , sto invecchiando? O ancora…correre, correre , speriamo che l’ascensore sia libero, devo arrivare al wc prima che il mio corpo decida di abbandonarmi e farmi bagnare le mutande , speriamo non ci sia nessuno, che vergogna…..

Funzioni connesse alle emozioni positive: urinare, defecare, partorire, godere, sostenere una gravidanza, correre liberi, avanzare con passi decisi e sicuri, sostenere i visceri con forza e permettere che tutto sia in equilibrio, in uno stato di vero benessere psico-fisico che appartiene a noi umani, che fa parte di un sistema meraviglioso che è il corpo umano.

Il pavimento pelvico rappresenta  funzione ed emozione , attraverso il tempo che scorre, cambia, si adatta facendoci vivere situazioni e impulsi differenti.

Il suo benessere ci garantisce la piena completezza e serenità, ci preserva l’incontro di sintomi indesiderati, condiziona in modo positivo l’omeostasi psicologica della persona e le rispettive interazioni sociali.

Vale la pena conoscere questo distretto corporeo in questo suo immenso ruolo?

Con emozione rispondIamo si!

                                                                                  

                                                                                   GIOVANNA DOTT.SSA PIRISI

                                                                                   MARINA DOTT.SSA CAUSA

                                                                                  FISIOTERAPISTE ESPERTE IN RIABILITAZIONE            

                                                                                 ADDOMINO PELVICA/PP MASCHILE E FEMMINILE